Domenica scorsa mi e' venuta voglia di friands ai lamponi e cioccolato.
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
Così dopo aver girato un paio di super mercati a vuoto alla disperata ricerca del tanto agognato frutto ho gridato vittoria e mi sono rintanata a casa con il bottino!
I friands sono simili ai cupcakes, solo che non vanno ricoperti con nessuna glassa, sono principalmente composti di frutta e non serve nessun tipo di lievito.
Il responsabile di questa voglia improvvisa di lamponi credo sia stato il libro che sto leggendo: "Un amore di cupcakes"; che contrariamente a quanto suggerito dal titolo non parla di fisica, piuttosto, racconta una bellissima storia d'amore tra due cuochi, o meglio tra uno chef di successo e una Patisserie.
Il libro inizia con la protagonista che sforna 300 cupcakes che dovra' farcire con una deliziosa glassa ai lamponi e cioccolato, ed ecco qui la voglia di lamponi e Friands.
Ecco gli ingredienti (x 10 friands):
- 100 gr di burro leggermente salato
- 75 gr di cioccolato fondente
- 100 gr di polvere di mandorle
- 125 gr di zucchero semolato
- 40 gr di farina normale
- 3 albumi d'uovo
- 150 gr di lamponi freschi
- zucchero a velo
Procedimento:
Foderate gli scomparti di uno stampo per cupcakes con i pirottini di carta.
Sciogliete il burro in un pentolino e lasciatelo raffreddare.
Grattugiate il cioccolato fondente.
Mescolate insieme le mandorle in plovere, 75 gr dello zucchero e la farina in una grande ciotola o planetaria.
sempre mescolando aggiungente il burro fuso e il cioccolato fino a far amalgamare il tutto.
Sbattete gli albumi in una ciotola e incorporate gradualmente lo zucchero rimasto.
Con un cucchiaio aggiungete mescolando meta degli albumi al composto di cioccolato per alleggerirlo, poi incorporate i restanti finche non sono ben amalgamati.
A questo punto suddividete i composto nei pirottini di carta e distribuite i lamponi sulla sommità.
In forno preriscaldato a 200 gradi per 15 minuti, finche le tortine non sono diventate dorate e consistenti al tatto.
Una volta che si sono raffreddate spolverate con lo zucchero a velo.
p.s.Vi consiglio questo carinissimo libro! un saluto e alla prossima ricetta :)
